Infiorata 2008, le mie considerazioni

L’evento Infiorata appena trascorso, testimonia, ancora una volta, la scarsa valenza della nostra amministrazione e del come ha saputo scegliere pessimamente le proposte artistiche. Ci riferiamo ai seguenti spettacoli del Corteo Barocco, ad esempio (si potevano evitare 12000 euro per il noleggio degli abiti e organizzare una sartoria risparmiando così ogni anno simile somme , troppo onerose per le casse del Comune - quasi la metà del badget è stato speso per il corteo. D’aggiungere anche le 2500 euro per consulenza storia di una associazione di Savona); la stonatissima nota della Fanfara dei Bersaglieri ( quasi 4000 euro) – poco appropriata la scelta dell’esibizione in un contesto come l’Infiorata e soprattutto come si presentava agli occhi dei turisti è stata una scenografia davvero pessima. Per non parlare dello spettacolo sulle scale della Cattedrale del giovedì sera ( anch’esso poco appropriato al tema dell’Infiorata – si poteva dirottarlo per la festa dell’Alveria). Poco seguiti, gli ottimi concerti di musica classica e corale in Cattedrale ed all’Immacolata ( non promossi dal Comune) senza nessuna informazione pubblicitaria degli eventi del Mercoledì, Venerdì e della Domenica. Insomma quest’Infiorata è stata una programmazione alla volta del provincialismo e della bassa qualità (esibizione di scuole di ballo, recite, poesie) esponendo la nostra città su vetrine internazionali con contorni davvero poco rappresentativi. Ci rammarichiamo come ancora oggi, dopo le vari esperienze degli altri anni e i dibattiti affrontati, la nostra Città si trova a fronteggiare spese senza avere l’ottima collaborazione degli enti ministeriali, regionali e provinciali e permettersi quindi di organizzare delle vere e proprie spettacolarità artistiche. Le sere del Venerdì, Sabato e Domenica sono state povere di contenuti e la via Nicolaci non bastava ad intrattenere il visitatore venuto da lontano. Ancora una volta chi arriva a Piazza Pantheon , visita in maniera fugace il tappeto infiorato e fa subito rientro a casa. Nessun intrattenimento qualitativo, nessun ospite importante, nessuna scenografia che potesse meravigliare il passante e farlo sostare fino a sera tarda.